LE DOMANDE CHE PIU' SPESSO CI VENGONO RIVOLTE

 

MA LO STATO IN REALTA’ CHE COS’E’ E DA CHE PARTE STA?

___________________________________________________

 

CHE COS’E’ VERAMENTE IL CAPITALISMO 

E PERCHE’ VALE LA PENA LOTTARE PER IL COMUNISMO?

 

MA LO STATO IN REALTA’ CHE COS’E’ E DA CHE PARTE STA?

 

LO STATO, ESPRESSIONE DELLA CLASSE DOMINANTE

 

Spesso ci facciamo la domanda: come mai i politici dicono una cosa e poi ne fanno un’altra? Perché le leggi colpiscono sempre i lavoratori e mai i ricchi?

Cerchiamo ad approfondire la questione.

Scrive Engels nell’Antidühring: “Lo stato moderno, qualunque ne sia la forma, è essenzialmente una macchina capitalistica, uno Stato dei capitalisti, il capitalista collettivo ideale”.

Per capire cosa ha che fare il comportamento dei politici e quanto dice Engels intervistiamo Mario B. attivista politico internazionalista in Italia che ci illustra la questione.

 

Dom :- trovi un collegamento con ciò che dice Engels e la società dei giorni nostri?

Risp: - “un po’ tutti si lamentano che i politici di  dx, sx ecc. non sono coerenti. Penso che quando i lavoratori vanno a votare non abbiano ben chiaro come funziona il meccanismo. Se i politici, tutti, e sottolineo “tutti”, non sono coerenti  il motivo c’è, non è un caso.”

 

Dom : -spiegati meglio.

Risp : -“I politici dicono sempre che loro lavorano per il bene della Nazione, del Paese, del popolo ecc.

Ma dobbiamo approfondire: chi sono  la Nazione, il popolo? Certo, la Nazione, il popolo sono i lavoratori, il proletariato. Ma non solo: ci sono anche i ricchi, gli industriali, i magnati della finanza ecc.

Questi hanno un sacco di soldi e nella loro testa ne vogliono fare sempre di più. Se andiamo ad approfondire scopriamo che loro posseggono i giornali, le tv, le squadre di calcio e quant’altro.

I lavoratori invece non posseggono niente, non possono, col loro stipendio riescono, chi più e chi meno, a mantenere la loro famiglia, se è possibile si comperano l’appartamento ecc.

Con i giornali e le tv i ricchi influenzano e dirigono l’opinione pubblica. E poi fanno grosse donazioni di denaro ai partiti. Ovviamente le donazioni non le fanno per niente,  senza uno scopo.”

 

Dom:  - E questo secondo te condiziona la politica?

Risp:  -“I partiti, tutti, presentano i loro candidati da votare. In campagna elettorale promettono tante belle cose. Ma cosa sappiamo noi veramente di loro, delle loro vere intenzioni?

Ultimo esempio la campagna elettorale appena svolta in novembre: SPD e CDU-CSU si sono affrontati accanitamente uno contro l’altro. Dopo le elezioni si sono però messi assieme nella Grande Coalizione. Sapeva chi andava a votare, di dx o sx, che sarebbe poi finita così? Nessuno! Probabilmente i partiti si erano già messi d’accordo prima

 

Dom: - I politici tengono quindi nascoste le loro vere intenzioni?

Risp: -“Certo! Lo si vede bene  quando arriva una crisi economica. Chissà perché, i politici di tutti gli schieramenti, in tutti i Paesi, chiedono sempre sacrifici solo ed esclusivamente ai lavoratori.

Non ai ricchi. Perché?

In Germania gli industriali, gli economisti, le tv, i giornali, i politici ecc, dicono che il Paese deve essere più concorrenziale. E come si traduce questo in pratica? Che i ricchi devono rinunciare alle mega ville o agli Yacht?  No! I lavoratori dipendenti devono avere meno aumenti salariali, i giovani in futuro si dovranno accontentare di trovare posti di lavoro sempre meno fissi e più a tempo determinato  e ai padroni viene data la possibilità di assumere persone per 3 mesi a stipendio bassissimo. E questo avviene non solo in Germania, ma ancor di più in Grecia, Spagna, Italia dove sono io, Portogallo ecc, in ogni Nazione, senza eccezione. I politici di tutte i Paesi si comportano tutti allo stesso modo!

 A questo punto dobbiamo porci la domanda: ma da che parte stanno realmente? Ed ecco che l’affermazione di Engels: “Lo stato moderno,qualunque ne sia la forma,è una macchina essenzialmente capitalistica” ci da la risposta. Allo Stato appartengono senz’altro anche i partiti. Direi che l’affermazione di Engels del 1878 è più che mai attuale. Siamo nel capitalismo e politici lavorano senza dubbio per i ricchi. Naturalmente lo devono assolutamente negare!

 

CHE COS’E’ VERAMENTE IL CAPITALISMO

E PERCHE’ VALE LA PENA LOTTARE PER IL COMUNISMO?

 

IL CAPITALISMO NON E’ SOLO BENESSERE, MA ANCHE CRISI, GUERRE, DISTRUZIONI, DISPERAZIONE, FAME, POVERTA’ OLTRE CHE SFRUTTAMENTO

 

  da "Der kommunistische Kampf" ottobre 2015

 

Molti sono convinti che questa sia la società del benessere.

Ma, come tutti sappiamo, questa società è basata sugli affari e gli affari sono un brutto mostro. A momenti van bene, a momenti van male. Tutti sappiamo che sono estremamente imprevedibili.

La caratteristica degli  affari è che ad un certo punto si trasformano in crisi e poi ancora peggio in guerre e poi da guerre si ritrasformano  nuovamente in affari e così via. Un ciclo inarrestabile, ineliminabile nella società capitalistica.

Engels dice che l’unica cosa sicura nella società capitalistica è l’insicurezza e la storia è strapiena di conferme, di queste insicurezze, imprevedibilità.

Per esempio:  chi l’avrebbe detto all’inizio dell’anno scorso che in Ucraina sarebbe scoppiata la guerra?  Nessuno!

Chi l’avrebbe detto, sempre all’inizio dell’anno scorso, che in Iraq, sotto il controllo della megapotenza militare americana, i combattenti dello Stato Islamico avrebbero dichiarato guerra non solo agli americani, ma al mondo intero? Nessuno!

 

E ancora, chi l’avrebbe detto che dalle tanto acclamate “Primavere Arabe”, salutate da tutto il mondo come il trionfo della democrazia sul dispotismo, sarebbero scaturite guerre civili in Libia, Siria, Yemen, ecc.?   Ancora nessuno!

E ancora, chi l’avrebbe detto che la crisi economica avrebbe duramente colpito Grecia, Spagna, Portogallo, Italia, ecc.? ...

E stiamo parlando dei fatti più recenti!

Ci  soffermiamo a pensare e riflettere su questo?

E adesso, cosa ci riserva il futuro? Chi saranno i futuri predestinati delle prossime catastrofiche imprevedibili  crisi? 

Nel mondo degli affari niente è sicuro. Neanche il benessere, come ben vediamo.

E’ la vendita dei prodotti per trarne un guadagno la causa di tutto. E’la vendita dei prodotti che rende tutto così estremamente non sicuro …..

Tutto questo potrebbe essere evitato? Certo che potrebbe essere evitato!

 

SOLO QUANDO IL SISTEMA SARA’ CAMBIATO E  I PRODOTTI NON SARANNO PIU’ VENDUTI E COMMERCIATI, MA  SARANNO SUDDIVISI EQUAMENTE TRA LA POPOLAZIONE  SI POTRA’ INTERROMPERE QUESTA ANGOSCIANTE INSICUREZZA! SOLO COSI’ POTRANNO SPARIRE LE CAUSE  CHE PRODUCONO LE CRISI, LE GUERRE, LE DISTRUZIONI, LE DISPERAZIONI E TUTTE LE DISFUNZIONI DOVUTE  AL SISTEMA IN CUI VIVIAMO E SI POTRA’ GARANTIRE IL BENESSERE PERMANENTE  A CUI TUTTI NOI GIUSTAMENTE  ASPIRIAMO.

BENESSERE  CHE LA PRODUZIONE MONDIALE POTREBBE GARANTIRE GIA’ DA ADESSO, PER TUTTI!

MA PER OTTENERE QUESTO CI VUOLE UNA RIVOLUZIONE!

 

ECCO PERCHE’ VALE LA PENA LOTTARE PER UNA SOCIETA’ SUPERIORE COMUNISTA!

 


Email

Visits

Social

Blog

Home